Manca davvero poco per riporre gli zaini e i libri e tirare fuori le lycra.
Un paio di settimane e daremo di nuovo il via al progetto di Surf Adaptive, l’attività più attesa dell’estate, che vedrà la luce dal mese di giugno 2025 nella sua terza edizione e continuerà per tutto il mese di luglio 2025.
I ragazzi, dopo un’intera stagione impegnativa tra scuola, terapie e attività sportiva, finalmente potranno tuffarsi in acqua. Ma i loro non saranno semplici tuffi, bensì ripetute cadute dalla tavola da SUP nelle basse e tiepide acque della Playa di Catania nel tentativo di cavalcare l’onda.
E così, tra schizzi e fragorose risate, in brevissimo tempo li vedremo scorrazzare sulle tavole.
E se scorrazzare per qualcuno di loro è un verbo improprio, certamente li vedremo tutti sorridenti e rilassati, in un clima familiare, coccolati da operatori e volontari.
Questo è ciò che si crea sulla spiaggia del lido “Le Capannine” di Catania, che da tre anni ospita il progetto “Noi facciamo surf”.
Infatti, intorno alla lezione vera e propria con gli istruttori certificati della Surf School Catania, ruota tutto un mondo di attenzioni rivolte a loro: i nostri ragazzi.
Si fa merenda insieme, si gioca al tramonto sulla sabbia, mentre le mamme magari chiacchierano sorseggiando un caffè.
E così l’appuntamento settimanale diventa una vera e propria giornata di mare con gli amici.
Da quest’anno, la grande novità sarà l’aver esteso il progetto anche alle famiglie della provincia di Siracusa. L’attività si svolgerà presso il “Lido Comunale Marina di Priolo”, raggiungendo un totale di 70 bambini, ragazzi e giovani adulti con disabilità nelle due province, e coinvolgendo sempre più famiglie appartenenti alla nostra Associazione, la quale abbraccia ormai buona parte dell’isola.
Il progetto “Noi facciamo surf” nasce dalla collaborazione tra l’Associazione 20 Novembre 1989 Onlus e la Surf School Catania, e si avvale della partecipazione dei volontari della Croce Rossa Italiana – Comitato di Acireale.
